Adel, l'uomo che con il suo sacrificio ha salvato
centinaia di persone dai terroristi dell'Isis

Adel, sacrificatosi per salvare centinaia di persone dall'Isis
Con gli occhi del mondo puntati su Parigi e la minaccia terrorista in Europa si corre il rischio di perdere di vista ciò che accade in Medio Oriente. Come a Beirut, dove lo scorso giovedì almeno 41 persone sono state uccise e 200 sono rimaste ferite dopo che due kamikaze hanno azionato i loro esplosivi in una strada molto affollata della capitale libanese. Il bilancio dell'attentato avrebbe potuto essere ancora più alto se non fosse stato per l'intervento di un uomo che ha sacrificato la sua vita per salvarne centinaia.







Adel Termos stava camminando con la figlia quando ha sentito la prima esplosione: la carneficina era cominciata. Quando ha notato un secondo attentatore pronto a farsi esplodere, in una frazione di secondo ha preso la decisione di attaccarlo. Adel è morto, ma il suo intervento ha salvato centinaia di vite. Anche quella di sua figlia, una bambina inizialmente data per morta durante l'attentato.



Elie Fares, un medico di Beirut ha dichiarato che "molte famiglie, centinaia di famiglie probabilmente devono la loro sopravvivenza al suo sacrificio".



Il primo ministro libanese Tammam Salam ha condannato gli attacchi come "ingiustificabili" e ha invitato i suoi cittadini a unirsi contro "i piani per creare discordia". Il bombardamento è il più letale nella capitale dopo la fine della guerra civile del Libano nel 1990.



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Adel, il papà che si è sacrificato per salvare centinaia di persone dall'#Isis

Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Lunedì 16 novembre 2015

Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Novembre 2015, 22:33
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