Adel Termos stava camminando con la figlia quando ha sentito la prima esplosione: la carneficina era cominciata. Quando ha notato un secondo attentatore pronto a farsi esplodere, in una frazione di secondo ha preso la decisione di attaccarlo. Adel è morto, ma il suo intervento ha salvato centinaia di vite. Anche quella di sua figlia, una bambina inizialmente data per morta durante l'attentato.
Elie Fares, un medico di Beirut ha dichiarato che "molte famiglie, centinaia di famiglie probabilmente devono la loro sopravvivenza al suo sacrificio".
Il primo ministro libanese Tammam Salam ha condannato gli attacchi come "ingiustificabili" e ha invitato i suoi cittadini a unirsi contro "i piani per creare discordia". Il bombardamento è il più letale nella capitale dopo la fine della guerra civile del Libano nel 1990.
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Adel, il papà che si è sacrificato per salvare centinaia di persone dall'#Isis
Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Lunedì 16 novembre 2015
Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Novembre 2015, 22:33
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