Colpito il convoglio di Al Baghdadi, giallo
sulla sorte del Califfo: "Andava a vertice Isis"

ROMA - Il convoglio militare su cui viaggiava il leader dello Stato Islamico, Abu Bakr al-Baghdadi, sarebbe stato colpito nella zona occidentale della regione di Anbar. Sono stati i vertici dell’esercito iracheno a dare l’annuncio, parlando di un’ aoperazione eroica contro il convoglio del terrorista criminale». Del leader, però, non si ha notizia.





Non si sa se sia stato ferito o se sia stato ucciso nel raid aereo. Fonti mediche e persone che abitano nella zona del raid sostengono che «non fosse tra i leader dell’Isis rimasti uccisi». La salma non è stata trovata.



Si ignora se non fosse lì al momento dell’attacco o se sia ancora vivo. Già nei mesi scorsi, precisamente ad aprile, al-Baghdadi era stato dato per morto. A maggio, però, la propaganda jihadista aveva trasmesso il suo ultimo audio-messaggio. Il convoglio sarebbe stato colpito mentre si dirigeva a Karabla, a cinque chilometri dal confine con la Siria, dove si sarebbe dovuto tenere un incontro tra leader dell’Is.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Ottobre 2015, 09:18
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