Non si placano le tensioni nel Pacifico con lo scontro tra Cina e Taiwan e il ruolo degli Stati Uniti. L'amministrazione Biden ha infatti approvato la vendita di armamenti a Taiwan per oltre 1,1 miliardi di dollari. Un pacchetto che, riporta la Cnn, comprende fino a 60 missili antinave e fino a 100 missili aria-aria. Si tratta di una decisione che rischia di infiammare ulteriormente le tensioni tra Washington e Pechino, che considera Taiwan - di fatto indipendente - «parte inalienabile» del territorio cinese.
Taiwan ringrazia gli Usa: ecco gli armamenti
Gratitudine agli Usa dal ministero della Difesa di Taiwan, che vuole rafforzare la difesa aerea e la sicurezza marittima di fronte alla strategia della Cina della cosiddetta «zona grigia», il ricorso a tattiche che sfidano lo status quo senza innescare un'escalation che porti a un conflitto aperto. Secondo l'agenzia Cna, il pacchetto include 355 milioni di dollari per 60 missili antinave Agm-84L Harpoon e 100 missili aria-aria 100 Aim-9X Sidewinder, oltre a supporto logistico e manutenzione per radar di difesa aerea. Giovedì i militari di Taiwan hanno confermato di aver abbattuto un «drone civile non identificato» nei cieli sopra l'arcipelago di Kinmen, controllato da Taiwan, vicino alla costa della Repubblica Popolare Cinese.
La furia della Cina: prenderemo contromisure
«La Cina adotterà in modo risoluto le contromisure legittime e necessarie alla luce degli sviluppi della situazione».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Aprile 2023, 19:20
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