Settanta gatti maltrattati e rinchiusi in un appartamento: donna denunciata
Elisa Pilarski aurait été victime de son chien Curtis, la thèse se confirme https://t.co/O4tyZmVQ7V via @Midilibre
— Sébastien JALLAMION (@SJallamion) February 24, 2020
Uccide un montone selvatico a rischio estinzione in Mongolia: il dentista-cacciatore nel mirino degli animalisti
La colpa è ricaduta inizialmente sui cani da caccia nelle vicinanze, ma i cacciatori hanno dimostrato che la battuta non era ancora cominciata quando la donna è stata attaccata. A quel punto Curtis sembrava essere il responsabile.
L'animale è stato rinchiuso in un canile di Beauvais, ma Christophe Ellul è riuscito a farlo trasferire. «La lobby della caccia vuole dipingerlo come una belva cattiva, troppo facile - ha dichiarato l'avvocato della famiglia - I graffi sulla testa dell’animale proverebbero che semmai Curtis ha provato a difendere la padrona». «Avevano un rapporto straordinario, è impossibile che sia stato lui ad attaccare Elisa», ha aggiunto Christophe.
Secondo il procuratore Frédéric Trinh, Elisa è stata uccisa da più cani, presumibilmente un branco. Si attendono i test del Dna sui cani e gli esami sulla compatibilità delle ferite con le rispettive arcate dentarie.
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Luglio 2020, 19:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA