Allacciatevi le cinture. E tenetele ben strette per tutto il viaggio perché le turbolenze, specialmente quelle più insidiose che si presentano con il cielo limpido, in inglese le Clear air turbulence, saranno sempre più frequenti in volo. C'entra il cambiamento climatico. La buona notizia è che grazie a previsioni meteorologiche sempre più sofisticate e aerei sempre più affidabili saranno ridotte le conseguenze negative. Tuttavia, il consiglio che i comandanti danno sempre durante il volo, vale a dire tenere le cinture allacciate anche quando non è obbligatorio, va seguito.
Partitamo dall'ultimo evento. Volo Lufthansa 469. L'Airbus 330 decolla da Austin, Texas, mercoledì. Destinazione Francoforte. Tutto tranquillo, ma improvvisamente dopo un'ora e mezza, a 37.000 piedi sopra il Tennessee, l'aereo sobbalza, perde quota, i passeggeri che non sono al loro posto vengono sbalzati a terra insieme agli assistenti di volo, così come quelli senza cintura di sicurezza. Tutto avviene mentre vengono serviti i pasti, per cui i carrelli volano da una parte all'altra della cabina, il cibo resta per tutto il corridoio come su un campo di battaglia. Racconta alla Cnn una passegera, Susan Zimmerman: «L'aereo prima è salito repentinamente di quota, poi siamo caduti di mille piedi. Si è trattato di una caduta libera per cinque secondi, sembrava di essere sulle montagne russe, piatti e bicchieri erano fino al soffitto».
Per fortuna il wind shear dura relativamente poco, il comandante atterra a Washington Dulles in Virginia. Sette i feriti. Spiegano le autorità aeronautiche: è stato un episodio di Cat, clear-air turbolence. Nel 2017 sul volo Mosca-Bangkok di Aeroflot per un episodio di Cat i feriti furono 27, nel 2019 su un aereo di Air Canada Vancouver-Sydney furono 33 i passeggeri medicati sempre a causa del clear-air turbulence.
Bene, ma perché la turbolenza a cielo aperto è così insidiosa? Semplicemente perché non è prevedibile, si verifica quando il cielo è limpido o comunque ci sono poche nuvole. La causa è collegata, semplificando, a un gradiente di temperatura, uno sbalzo di temperatura in quota, che provoca un improvviso formarsi di correnti a getto irregolari. Spiega Thomas Guin, professore di Meteorologia citato da Abcnews: la turbolenza in aria limpida si verifica più spesso all'interno o vicino a "fiumi" d'aria ad alta quota chiamati correnti getto, di fatto la causa finale è il wind shear, due enormi masse d'aria vicine l'una all'altra che si muovono a velocità diverse. L'aereo sale da una parte, scende dall'altra. Secondo Paul D. Williams, citato da vari network Usa, professore di scienze atmosferiche in Inghilterra, il cambiamento climatico sta cambiando i modelli di temperatura nell'atmosfera superiore. Alle altitudini del volo i tropici si stanno riscaldando più rapidamente dei poli, portando a maggiori differenze di temperatura nord sud. E questo porta al wind shear. La speranza è che con il tempo si migliorino le tecniche per evitare le turbolenze, nel frattempo meglio tenere sempre allacciate le cinture.
Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Marzo 2023, 12:44
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