Addio al Totocalcio, cancellata la storica "schedina": arriva un nuovo concorso
di Simone Pierini
Per rilanciare questa tipologia di gioco «che non comporta rischi connessi al disturbo da gioco d'azzardo» si prevede infatti un 'prodotto' unico, con l'aumento delle possibilità di vincita e la possibilità di farne pubblicità in deroga al decreto dignità. La promozione verrebbe affidata a 'Sport e Salute', la nuova Spa che dovrebbe prendete il posto di Coni Servizi.
La schedina nata nel 1946 da un'idea del giornalista Massimo Della Pergola ha davvero fatto parte della storia del Paese grazie anche a vincite miliardarie (c'erano ancora le lire) come i cinque miliardi e mezzo vinti nel 1993 a Crema. Quello fu il picco, anche delle giocate, ma già da anni era stata rimpiazzata nelle preferenze, e nei sogni milionari, degli italiani dalle bollette on line e dei centri scommesse e che per questo era diventata quasi una sconosciuta per i giovanissimi. Presto sarà solo un ricordo, e buona fortuna con il 'prodotto unico'.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Dicembre 2018, 11:43
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