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«Quanto accaduto, se confermato, lascia esterrefatti e merita la mia più ferma condanna.
La risposta non può limitarsi alla sfera del calcio perché interessa tutta la nostra comunità. Il comune di Cesano Boscone sarà a fianco dell'Idrostar nel muoversi rispetto alla giustizia sportiva e a qualsiasi altra iniziativa si voglia intraprendere. Con il nostro calciatore di origini cinesi è stato offeso tutto il nostro paese che è, senza nessuna titubanza, luogo di integrazione e fratellanza, anche attraverso lo sport. Ripudiamo il razzismo e combattiamo i razzisti». È questo il commento di Simone Negri, sindaco di Cesano Boscone (Milano), dopo la denuncia degli insulti subiti da un 14enne cinese in campo in una partita dei Giovanissimi. «Stando alle prime ricostruzioni - precisa su Facebook - il tutto sarebbe avvenuto con la compiacenza di buona parte del pubblico ospite, che addirittura ha sostenuto i propri giocatori, degli allenatori avversari e nel pieno silenzio dell'arbitro che avrebbe lasciato proseguire la partita come se nulla fosse».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Gennaio 2020, 11:58
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