LA VICENDA
È il 29 aprile scorso quando il caso esplode con l'arresto dei due ragazzi, accusati di violenza di gruppo e lesioni aggravate.
Secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile di Viterbo, Licci e Chiricozzi, che era anche consigliere comunale di Vallerano, incontrano la donna in un bar, poi le propongono di spostarsi nel circolo privato Old Manners, di cui hanno le chiavi, dove si consumerebbe la violenza, filmata con i cellulari. Gli investigatori parlano di immagini «raccapriccianti» e nell'ordinanza di misure cautelari del gip di Viterbo Rita Cialoni si fa riferimento a reiterati abusi sessuali e insulti beffardi alla vittima, che appare «inerme e apparentemente priva di sensi, completamente nuda e sdraiata sul pavimento». Le immagini, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbero state condivise in chat tramite WhatsApp. Negli interrogatori di garanzia dopo gli arresti, assistiti dai loro legali, i due indagati sostengono di aver interpretato il rapporto come consenziente. La richiesta per ottenere gli arresti domiciliari viene respinta una prima volta i primi di maggio. Una nuova istanza, nonostante il parere favorevole della procura, viene rigettata nelle scorse settimane.
Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Agosto 2019, 23:00
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