La storia di Iaia, morta a 9 anni di cancro: le sue favole aiuteranno a curare altri bimbi
Durante i lunghi anni di cure, tra una terapia ospedaliera e l’altra, Ilaria è andata a scuola, ha stretto molte amicizie, giocato con il suo fratellino, incontrato i suoi idoli, visitato posti meravigliosi, scritto delle favole e rallegrato le giornate di chi le stava accanto con il suo motto "la vita è bella, vivila bene!".
Amava ascoltare le favole inventate dalla mamma e dal papà e un giorno, insieme alle maestre dell’ospedale, Marcella e Laura, ha iniziato a scriverne delle sue. Lei stessa, prima di diventare un angelo, ha espresso il desiderio che fossero le alunne della sua mamma ad illustrarle e che un libro le raccogliesse tutte insieme. Ecco così Il magico mondo di Iaia.
Così è nato un libro una raccolta di fiabe illustrate che si può acquistare con una donazione. A tradurre i disegni in scritti sono state le studentesse Nadia, Martina e Rebecca dell'Istituto superiore Rubini di Romano, allieve della mamma di Ilaria, Ida Di Natale. Le stesse studentesse hanno scritto una lettera al Presidente della Repubblica Mattarella, ricevendo risposta.
I contributi raccolti saranno destinati ai progetti dell'associazione "Il sogno di Iaia", tra i quali quelli a favore dell'oncologia pediatrica dell'ospedale "Papa Giovanni XXIII" di Bergamo, l'associazione della Protezione civile "Pediatria per l'emergenza" ONLUS, AGBE ONLUS-casa-famiglia per bambini oncologici di Pescara e "L'abbraccio dei prematuri" ONLUS di Castelnuovo Vomano (Te).
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Febbraio 2019, 17:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA