Suburra, la seconda stagione non vedrà la presenza dello Zingaro Manfredi. Dionisi: "La produzione non mi ha contattato"

Suburra, la seconda stagione non vedrà la presenza dello Zingaro Manfredi. Dionisi: "La produzione non mi ha contattato"
La nuova stagione di Suburra si apre con un colpo di scena. La serie 2 targata Netflix perde infatti un pezzo da 90: Adamo Dionisi, l’attore più bravo del cast non farà parte dei nuovi ciak che da una settimana sono partiti a Ostia.
Ecco allora che scompare Manfredi. Il boss degli Anacleti, gli zingari della fiction, non ci sarà. Un brutto colpo per i tanti che hanno trasformato il personaggio interpretato divinamente da Dionisi in un mito. Da Facebook a Youtube la rete è invasa di gruppi, video e centinaia di commenti dei fan. La notizia dell’uscita di scena di Manfredi, come in passato fu in Distretto di Polizia con l’addio di Ricky Memphis, susciterà notevoli polemiche. In un primo momento si era parlato di un possibile recasting dopo i fatti di dicembre, le denunce e il processo ma visto che l’attore è stato assolto molti pensavano che sarebbe tornato sul set della serie. Così non è stato. 
A confermare la nostra indiscrezione è lo stesso attore: «Purtroppo è così - spiega Adamo Dionisi - con Cattleya c’era un opzione per la seconda stagione ma è scaduta lo scorso 30 marzo. Non ho avuto alcuna comunicazione, quindi possiamo definitivamente dire addio a Manfredi. Mi dispiace molto perché mi ero completamente calato in quel ruolo, studiando vita, usi, costumi e parlata dei sinti».
Ma la nuova serie non dirà addio agli zingari. Anzi, indiscrezioni parlano che nella sceneggiatura entrerà anche il caso Spada, con la famosa testata al giornalista e il colpo inferto dalle forze dell’ordine al clan».
Tornando all’attualità, proprio da Ostia sono partite le riprese Suburra 2. Si riparte dal boss Aureliano Adami che dovrà scalare le vette della malavita romana per dominare la Capitale. I set arriveranno anche a Tor Vergata, all’interno delle Vele di Calatrava e ruoteranno attorno al Campidoglio con l’elezione del nuovo sindaco. Tra i confermati Giacomo Ferrara, Eduardo Valdarnini, Barbara Chichiarelli e di Claudia Gerini e Filippo Nigro. Alla regia non dovrebbe esserci Michele Placido ma Mollaioli già in regia nella prima stagione.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Maggio 2018, 05:35
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