Spacciavano ricariche per e-cig alla cannabis, maxi sequestro

Spacciavano ricariche per e-cig alla cannabis, maxi sequestro

di Mario Antoni
Cannabis nelle ricariche delle sigarette elettroniche. E’ l’ultima trovato di un gruppo di tre giovanissimi pusher arrestati dalla polizia del XIX Distretto di Primavalle. Gli ordinativi per le ricariche “stupefacenti” arrivavano attraverso un la chat criptata “Session” che oltre a rendere i messaggi indecifrabili li cancella dopo poco tempo. Le vedette e una fitta rete di spacciatori al dettaglio garantivano “impunità” a Roberto Camporotondo, Mattia Pitocco e Luca Sembroni, arrestati durante l’irruzione degli investigatori in un appartamento in via Luigi Appiani nel quartiere di Tor Sapienza.
Durante la perquisizione nella casa, dove era stato segnalato dai vicini un giro di spaccio di sostanze stupefacenti, la polizia ha sequestrato quattordici chili di hashish, uno di marjuana e 55 cartucce per e-cig, contenenti un principio attivo di Thc superiore al dieci per cento. 
Durante il processo per direttissima davanti al collegio della X sezione del tribunale penale di piazzale Clodio, i giudici hanno convalidato gli arresti ed hanno applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari a due dei tre imputati, difesi di fiducia dall’avvocato Valentina Bongiovanni. L’operazione antidroga della polizia, che ha portato agli arresti degli spacciatori, è stata messa a segno durante un servizio di contrasto al dilagante fenomeno dello spaccio di droga che affligge alcuni quartieri della Capitale, dove il narcotraffico è in mano a clan criminali che gestiscono la vendita degli stupefacenti.
Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Settembre 2023, 06:00
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