Il Roma Pride torna in piazza il 26 giugno al centro della Capitale. Si sfila senza carri e sono quattromila le persone attese nel pomeriggio in piazza Vittorio per l'appuntamento che inizierà alle 17.
«Sfileremo con i nostri corpi, con tutto l'orgoglio e l'entusiasmo che ci accompagna fino a piazza della Repubblica - sottolineano gli organizzatori sui canali social - Nel rispetto della normativa vigente, non ci saranno i carri né mezzi a motore, resta obbligatorio l'uso della mascherina e il rispetto del distanziamento». In piazza quest'anno gli attivisti saranno "anche per il Ddl Zan".
Nella Capitale, dove l'organizzazione del Pride è a cura del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, lo striscione di apertura sarà «Orgoglio e Ostentazione», ma subito dopo troneggerà un altro cartello che è la risposta alle obiezioni del Vaticano: «Per la laicità dello Stato aboliamo il concordato». «Giochiamo con la frase orgoglio e pregiudizio - spiega Claudio Mazzella, portavoce del Roma Pride - scegliendo la parola ostentazione, di cui sempre ci accusano.
Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Giugno 2021, 17:19
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