Roma, pass disabili: arriva lo scanner anti-furbetti

Pass disabili: arriva lo scanner anti-furbetti

di Paola Lo Mele
Giro di vite contro l'uso irregolare di contrassegni per disabili a Roma. Ad annunciare la stretta, per mezzo di nuovi lettori elettronici in dotazione ai vigili, ieri è stato Andrea Venuto, Disability Manager del Campidoglio. Questi i numeri degli illeciti secondo Venuto: «Roma perde quasi mezzo milione di euro all'anno per uso fraudolento di contrassegni disabili sulle strisce blu. Sono quei cartoncini con cui si parcheggia gratuitamente, hanno al loro interno dei chip ma fino ad ora i controlli sono avvenuti soli a vista». Di qui, il progetto: «Visto che girano molte fotocopie, vogliamo comprare dei lettori elettronici da dare alla polizia locale per controllare se il contrassegno è vero e valido o, ad esempio, apparteneva ad una persone deceduta e non è stato riconsegnato».



Il piano per la disabilità, in realtà, è più vasto e va dalla costruzione di nuovi scivoli in piazza Venezia sul lato dell'Altare della Patria, alla garanzia di una maggiore accessibilità delle metro (su questo Venuto a breve vedrà il numero uno di Atac, Paolo Similioni). Di recente, poi, dagli uffici del Campidoglio è partita una circolare rivolta a tutti i municipi con cui si chiede di assicurare priorità assoluta alle persone con disabilità nell'erogazione dei servizi anagrafici, compreso il rilascio della carta di identità elettronica, senza il vincolo della prenotazione.
«Roma ancora non è accessibile a tutti, è inutile prenderci in giro, ma è importante tracciare un punto di partenza», ha ammesso Raggi annunciando alcuni pilastri del piano. «Abbiamo avviato una mappatura vera delle barriere architettoniche in città. Abbiamo creato una task force con la polizia locale, che per 90 giorni è andata a sanzionare le soste sui parcheggi e sulle rampe per i disabili. Ci sono state già mille sanzioni. E questo dà una fotografia della nostra città un po' incivile», ha detto la sindaca.
Spesso i problemi per chi si muove in carrozzina si annidano nelle strade della Capitale, costellate di buche o ricoperte di sampietrini. E le proteste non mancano: come quella della dem Ileana Argentin che ha iniziato uno sciopero della fame «per protestare contro la situazione delle buche sulle strade di Roma che non consentono più gli attraversamenti, privando qualsiasi persona con disabilità di autonomia».
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Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Luglio 2018, 08:58
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