Roma, «ho il vizio del gioco, voglio morire»: 52enne tenta di lanciarsi dal ponte di ferro

L'uomo è stato convinto a non buttarsi dai carabinieri

Roma, «ho il vizio del gioco, voglio morire»: 52enne tenta di lanciarsi dal ponte di ferro

Ha scavalcato il parapetto di protezione con l'intenzione di lanciarsi dal ponte. Ma i carabinieri l'hanno salvato appena in tempo. Questo è quanto accaduto nel pomeriggio di lunedì 14 marzo a Roma, in via del Porto Fluviale nel quartiere Ostiense, ad un ludopatico

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«Sono ludopatico» avrebbe gridato tentado il suicidio, gettandosi dal ponte. Il 52enne in evidente stato confusionale, però, è stato salvato all'ultimo secondo prima del lancio dai carabinieri. L'uomo, disoccupato, ha scavalcato il parapetto di protezione del ponte dell’Industria più conosciuto come Ponte di Ferro e ha minacciato di gettarsi sulla banchina a ridosso del fiume Tevere.

I passanti, spaventati hanno allertato subito i soccorsi e chiamato il 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione Roma San Paolo che, dopo alcuni minuti di trattative, sono riusciti a convincere il 52enne a desistere dal suo intento. L’uomo ha, poi, raccontato di essere disoccupato e depresso a causa di un disagio economico dovuto alla sua ludopatia.


Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Marzo 2022, 20:04
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