Roma-Lazio, scontri tra tifosi vicino all'Olimpico: bombe carta contro la polizia, arrestato capo ultrà laziale

Gli scontri si sono verificati attorno alle 9.30, quando i circa 200 tifosi laziali si sono spostati verso il bar River. Il gruppo di 100 supporter li ha raggiunti e sono iniziati i tafferugli

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di Redazione Web

Scontri tra i tifosi di Roma e Lazio vicino allo stadio Olimpico a poche ore dal derby, in programma alle 18 di sabato. Coinvolti un gruppo di circa 200 tifosi laziali e un centinaio supporter giallorossi. La polizia è intervenuta per separare i due gruppi, anche con un lancio di lacrimogeni. Un tifoso romanista è stato arrestato.

Cosa è successo

Gli scontri si sono verificati attorno alle 9.30, quando i circa 200 tifosi laziali, tutti travisati, si sono spostati verso il bar River. Il gruppo di 100 supporter li ha raggiunti e sono iniziati i tafferugli.

A quel punto è intervenuto il personale della Questura per separare le due tifoserie. Per disperderli i poliziotti, che sono stati oggetto di lancio di bombe carte, hanno utilizzato i lacrimogeni.

Le immagini della scientifica sono già al vaglio per identificare chi ha preso parte ai disordini. Nel corso dell'intervento sono stati sequestrati caschi, mazze e cacciaviti.

Capo ultrà laziale in manette

È Claudio Corbolotti il capo ultrà della Lazio arrestato stamattina dalla polizia per gli scontri avvenuti nei pressi dello stadio Olimpico.

Secondo quanto si è appreso, è stato arrestato per rissa aggravata e porto d'armi nel corso di manifestazioni sportive perché sarebbe stato trovato in possesso di un bastone. Corbolotti era già stato condannato a un anno per il blitz del 24 aprile del 2019 nel quale alcune decine di ultras laziali a due passi da Piazzale Loreto, a Milano, esposero uno striscione in «onore a Benito Mussolini», gridando più volte il «presente» e facendo saluti romani. Al momento sono due gli arresti per i disordini di stamattina fuori dallo stadio, a cui si aggiunge una supporter arrestata all'interno per resistenza e sei denunciati per possesso di fumogeni allo stadio.


Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Aprile 2024, 19:56
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