«Volevamo tenerlo per sempre con noi. Non c'eravamo rassegnati ad aver perso nostro figlio». Si sono giustificati così, davanti agli investigatori del distretto di polizia del Casilino, i due coniugi quarantenni di nazionalità romena, che avevano surgelato, conservandolo nel freezer il feto del figlio di quattro mesi. La scoperta dell'orrore è avvenuta in un' abitazione del quartiere Borghesiana, in via Regalbuto. La coppia è stata denunciata per occultamento di cadavere. Le indagini della polizia sono cominciate dopo la segnalazione da parte dei medici di una donna che era andata al Pronto soccorso con una forte emorragia di cui non aveva saputo spiegare la causa. I medici del reparto di ginecologia hanno accertato però che la perdita di sangue era dovuta ad un aborto o da un parto prematuro, nonostante del nascituro non ci fosse traccia. Insospettiti dalla vicenda e pensando che dietro la reticenza della donna, potesse nascondersi un fatto tragico, l'ospedale ha trasmesso il referto medico ai poliziotti del distretto Casilino che, insieme alla polizia scientifica hanno effettuato un sopralluogo nella casa dove abitano moglie e marito.
Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Aprile 2024, 06:15
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