Neonata di 11 mesi in terapia intensiva al policlinico dopo aver assunto hashish. I genitori: «Non riuscivamo a svegliarla»

La piccola avrebbe ingerito della droga mentre gattonava in casa: i genitori, non riuscendo a risvegliarla, l'hanno portata al pronto soccorso

Neonata di 11 mesi in terapia intensiva dopo aver assunto hashish. I genitori: «Non riuscivamo a svegliarla»

di Redazione web

Una neonata di 11 mesi è finita in terapia intensiva dopo aver ingerito dell'hashish. La piccola vittima, domenica pomeriggio, è stata ricoverata al Policlinico Umberto I di Roma, dove è stata sottoposta ad analisi diagnostiche che hanno riscontrato positività ai cannabinoidi. Ieri pomeriggio, entrambi i genitori, preoccupati, hanno portato la bimba in ospedale, perché non riuscivano più a svegliarla.

La denuncia dei medici

Dopo che i medici hanno compreso il motivo delle condizioni della piccola, hanno immediatamente denunciato la giovane coppia genitoriale: 24 anni lui e 23 anni lei. Secondo il racconto fornito dagli stessi genitori, che vivono nel quartiere di Casal Bruciato, a Roma, la bimba la sera precedente avrebbe ingerito una pallina di hashish, mentre gattonava all’interno dell’abitazione; infatti, gli agenti che hanno perquisito l'appartamento hanno rinvenuto una modica quantità di hashish.

I casi precedenti

Non è il primo caso di un neonato, ricoverato in condizioni gravi in ospedale dopo aver assunto della droga: lo scorso ottobre, un episodio simile, quello di un bambino di 15 mesi ricoverato in stato di semi-incoscienza al Pronto Soccorso dell'ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone, poi trasferito al Gemelli.

Nel 2021, invece, un bambino di un anno era finito al Policlinico Umberto I per aver ingerito cocaina.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Novembre 2023, 15:12
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