È morto Lello di Segni, ultimo sopravvissuto alla deportazione degli ebrei di Roma del 16 ottobre del 1943
«La sua sua perdita, oltreché essere un dolore per la nostra Comunità, è purtroppo un segnale di attenzione e un monito verso le generazioni future. Con lui viene a mancare la memoria storica di chi ha subito la razzia del 16 ottobre tornando per raccontarcela. Da oggi dobbiamo trovare il coraggio per essere ancora più forti, per non dimenticare e non permettere a chi vuole cancellare la Storia e a chi vorrebbe farcela rivivere di prendere il sopravvento. Alla sua famiglia l’abbraccio dell’intera Comunità». Queste le parole di Ruth Dureghello, presidente della Comunità Ebraica di Roma.
Tra le tante personalità politiche e non che in quest ore stanno esprimendo il loro cordoglio per la scomparsa di Lello di Segni anche il presidente del consiglio comunale di Roma Marcello De Vito che sul suo profilo Facebook ha ricordato "l'ultimo sopravvissuto alla retata nazista del 16 ottobre 1943 al Ghetto di Roma"
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Ottobre 2018, 13:40
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