Via alla Maturità in 25 scuole nel Lazio, non ammesso il 3% degli studenti

Partono gli esami, tornano i commissari esterni

Via alla Maturità in 25 scuole nel Lazio, non ammesso il 3% degli studenti

di Lorena Loiacono

Tra 48 ore si parte con l’esame di maturità: oggi i docenti delle commissione daranno il via alle riunioni plenarie. Sono quasi 250 le scuole superiori del Lazio, divise in 450 sedi sul territorio con oltre 50mila studenti dell’ultimo anno, 35mila di questi solo a Roma in circa 200 sedi, ma tra loro c’è anche chi non farà l’esame di Stato perché non è stato ammesso alla prova. Dovrà ripetere l’anno infatti circa il 3% degli studenti di quinta superiore: «Da una prima stima - spiega Cristina Costarelli, presidente dell’Associazione nazionale dei presidi del Lazio - non ci sono stati molti non ammessi, non più degli scorsi anni: siamo infatti sul 3% circa, in linea con gli anni passati».
Si parte mercoledì con lo scritto di italiano e si va poi avanti giovedì con la seconda prova scritta, di indirizzo. Quest’anno infatti si torna alla maturità tradizionale, dopo i tre anni di covi durante i quali l’esame era composto da una sola prova orale, con due prove scritte e un colloquio orale che arriverà a partire dal 26 giugno prossimo, tra una settimana, per lasciare il tempo alle commissioni di correggere gli scritti e avviare i colloqui dandone comunicazione ai candidati.
A Roma, in concomitanza con la festa dei Santi Pietro e Paolo del 29 giugno prossimo, gli esami orali si fermeranno mercoledì 28 per poi riprendere la settimana successiva, a luglio.

Le commissioni sono circa 1300 in tutto, 800 a Roma, e quest’anno tornano a farne parte anche i commissari esterni: saranno tre su sei, oltre al presidente sempre esterno. Un ritorno all’esame tradizionale, visto che durante la pandemia da Covid le commissioni erano composte solo da docenti interni.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Giugno 2023, 07:54
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