Coronavirus nel Lazio e Roma: 140 nuovi casi, 33 guariti e 10 morti. Da martedì fine della zona rossa a Nerola

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Coronavirus, nel Lazio la situazione resta stabile in confronto ai giorni scorsi. Sono 140 i nuovi casi accertati rispetto a ieri, con 10 nuovi deceduti ma anche 33 pazienti guariti. Da martedì prossimo, come annunciato da Alessio D'Amato, assessore regionale alla Salute, finirà anche l'istituzione della 'zona rossa' a Nerola.

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«Oggi registriamo un dato di 140 casi di positività e un trend al 3%, continua la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (15.531) e coloro che sono entrati in sorveglianza (12.902) oggi nella Asl Roma 1 il numero di chi esce dalla sorveglianza (1.800) è il doppio di chi entra (900)». Così l'assessore alla Sanità e l'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D'Amato al termine dell'odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù. «Per quanto riguarda i guariti salgono di 33 unità (22 al Policlinico Gemelli, 7 Umberto I e 5 a Tor Vergata) arrivando a 720 totali, mentre nelle ultime 24h i decessi sono stati 10 e sono stati eseguiti oltre 65 mila tamponi» commenta l'Assessore D'Amato.

«Tutte le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto un accordo che prevede il riconoscimento di 1.000 euro agli operatori sanitari impegnati nel contrasto al Covid-19», ha ricordato D'Amato sottolineando: «È un elemento importante non solo dal punto di vista economico, ma un riconoscimento allo straordinario impegno degli operatori ai quali va il nostro più sincero ringraziamento». L'assessore ha poi aggiunto: «Al COVID Spoke Hospital di Palestrina abbiamo il secondo paziente guarito in 48h, si tratta di un uomo di 94 anni. Al Policlinico Umberto I sono in corso due trapianti di polmone in sicurezza nonostante l'emergenza COVID. Nella Asl Roma 4 è stato richiesto un audit clinico al SERESMI per la RSA Madonna del Rosario».

La nuova app della Regione 'LazioDrCovid' in collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta - viene reso noto nel bollettino - ha già registrato oltre 85 mila utenti che hanno scaricato l'applicazione e 2.300 medici di famiglia e 310 pediatri di libera scelta collegati. Per quanto riguarda infine i dispositivi di protezione individuale oggi sono in distribuzione presso le strutture sanitarie: 109.800 mascherine chirurgiche, 61.550 maschere FFP2, 550 maschere FFP3, 1.530 tute idrorepellenti, 36.500 calzari, 42.800 guanti, 62.200 cuffie.

NEROLA, FINE DELLA ZONA ROSSA Da martedì 14 aprile, il Comune di Nerola, al confine tra le province di Roma e Rieti, non sarà più zona rossa per l'emergenza coronavirus.
Lo ha annunciato Alessio D'Amato questa mattina. 
«Possiamo considerare chiuso il cluster di Nerola. Alla luce degli approfondimenti, e ringrazio lo Spallanzani che li ha condotti, le misure restrittive andranno a scadenza il 14 aprile. Dai dati rilevati dall'approfondimento diagnostico, è emersa la negatività al test sierologico di tutti i testati. Il tampone ha confermato tutte le negatività tranne una. L'assenza di nuovi casi confermati suggerisce una scarsa diffusione dell'infezione» - ha spiegato l'assessore regionale alla Salute - «Quella di Nerola è stata una esperienza importante che ci aiuterà nei test di sieroprevalenza».
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Aprile 2020, 16:27
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