Coca da Tor Marancia al Tuscolano venti arresti legati ai Casamonica
di Emilio Orlando
Leggi anche > Da Ostia a Tor Bella Monaca con Arene e Drive in il Cinema è Capitale
Le indagini dei carabinieri, coordinate dai sostituti procuratori Giovanni Musarò e Stefano Luciani, permisero di aprire uno spaccato nel crimine romano dove emersero alleanze maturare con le organizzazioni di narcotrafficanti del Tuscolano e con i broker esteri che stavano per imporre definitivamente il controllo, come una metastasi, su tutte le attività criminali del Tuscolano per allargasi fino alla Garbatella, Tor Marancia ed alla Magliana. Piazze di spaccio, create secondo il modello del boss della Camorra Di Lauro, dove era possibile acquistare sostanze stupefacenti a tutte le ore del giorno e della notte, anche al Quadraro ed a Porta Furba.
Rette, addetti alle consegne, cavallini e spacciatori, ciascuno dei sodali del clan, ieri condannati aveva un ruolo nell'organigramma verticistico che faceva capo ai membri della famiglia Casamonica. Alcune donne venivano irretite nell'organizzazione obbligandole ad avere rapporti sessuali in cambio di droga.
I membri dell famiglia Casamonica, Domenico, Massimiliano, Guerrino e Salvatore sono stati condannati a pene tra i 6 ed i 3 anni di carcere, sei anni a Daniele Alimenti, tutti gli altri imputati: Marco Bettarelli, Giorgio Bertagna, Alessandro Bonilauri, Maurizio Burdi, Fabio Massimo Casavecchia, David Cioli, Federico D'Aggiano, Franco D'Angelo, Alessia D'Antò. Davide Fidani, Atilano Guardigli, Mauro Mantini, Attilio Marchi, Simone Martinelli, Simone Mercanti, Antonio Tanda Francesca Taraburelli e Andrea Vecchio sono stati condannati con pene fino a cinque anni. Assolta la compagna di Domenico Casamonica Silvia Di Filippo.
riproduzione riservata ®
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Luglio 2020, 08:36
© RIPRODUZIONE RISERVATA
