Morto monsignor Luigi Stucchi, vescovo ausiliare della Diocesi di Milano. Aveva 81 anni

Monsignor Stucchi era stato ordinato nel 1966, da allora ha dedicato tutta la sua esistenza alla Chiesa

Morto monsignor Luigi Stucchi, vescovo ausiliare della Diocesi di Milano. Aveva 81 anni

di Redazione web

È morto alle 4 di questa notte all'ospedale San Raffaele di Milano monsignor Luigi Stucchi, 81 anni, vescovo ausiliare emerito della Diocesi, nato a Sulbiate, nel milanese, il 17 agosto 1941 è stato ordinato presbitero nel 1966. Nominato nel 2003 e fino al 2012 vicario episcopale della Zona II (Varese), mons. Stucchi è stato ordinato vescovo ausiliare della Diocesi il 5 giugno 2004. Da quello stesso anno, e fino al 2022, è stato presidente dell'Istituto Superiore di Studi Religiosi Beato Paolo VI, presso Villa Cagnola a Gazzada Schianno, dove risiedeva dal 2012.

Putin e Zelensky fanno pace davanti ad una pizza. Purtroppo solo nel presepe

Al servizio della chiesa

Ha ricoperto inoltre vari incarichi come vescovo delegato per la Conferenza episcopale lombarda negli ambiti della pastorale scolastica, della scuola cattolica e della formazione permanente del clero. Tra i suoi ultimi incarichi diocesani, dal 2012 al 2020, quello di vicario episcopale per la vita consacrata. Il 30 aprile 2020 è divenuto vescovo emerito.

I funerali

I funerali verranno celebrati nel Duomo di Milano venerdì 23 dicembre, alle ore 10, presieduti dall'Arcivescovo. Alle 15 si svolgerà una seconda celebrazione a Tradate, nel cui cimitero la salma verrà tumulata.

Sempre a Tradate nella chiesa parrocchiale Santo Stefano, sarà aperta da domani pomeriggio la camera ardente. Questo un primo ricordo di mons. Delpini: «Con la morte di mons. Luigi Stucchi perdo un collaboratore prezioso: ha vissuto tutta la sua vita con la dedicazione al servizio della Chiesa di Milano, con un impegno che è stato apprezzato dai miei predecessori. Per me è stato particolarmente importante per la pronta disponibilità a condividere la sua esperienza, la sua sapienza spirituale, la conoscenza delle persone: insomma il frutto di una vita, offerto in dono per il mio servizio alla Chiesa Ambrosiana. Riceva ora il premio d'amore dal Signore che ha amato e da tutte le persone che lo hanno avuto amico, maestro, guida».


Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Dicembre 2022, 12:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA