Milano, Ottavia Piccolo al Carcano: «La mafia si sconfigge spiegandola ai bambini»

L'attrice racconta la storia della prima sindaca di Palermo

Milano, Ottavia Piccolo al Carcano: «La mafia si sconfigge spiegandola ai bambini»

di Ferruccio Gattuso

Il coraggio delle azioni, la forza delle parole. Nella quotidiana guerra contro la mafia sono entrambi a servire, ed è proprio tra gesti e racconti che scorre lo spettacolo Cosa Nostra spiegata ai bambini di Stefano Massini, da domani al Teatro Carcano con un’interprete d’eccezione come Ottavia Piccolo.

Da sempre determinata a prestare il proprio talento a un messaggio civico, l’attrice bolzanina milanese d’azione sta portando sui palcoscenici italiani due spettacoli in qualche modo legati da un filo rosso, ed entrambi a firma di Stefano Massini: insieme al monologo atteso al Carcano, anche Donna non rieducabile, memorandum teatrale dedicata alla giornalista russa Anna Politkovskaja, assassinata con metodi perfettamente “mafiosi” il 7 ottobre 2006, giorno del compleanno di Vladimir Putin. «Anche Anna usava parole dirette, semplici, che arrivavano al cuore – spiega Ottavia Piccolo – E purtroppo per lei viveva in un Paese dove il sistema mafioso si era impossessato del potere assoluto».

Al Carcano, il racconto sarà tutto per un’altra donna, passata tra le pieghe della storia: Elda Pucci, la Dottoressa, medico e prima donna a essere eletta sindaco nella città di Palermo. Durante il suo mandato il Comune di Palermo per la prima volta si costituì parte civile in un processo di mafia. «La sua carica – spiega Ottavia Piccolo – durò dall’aprile 1983 all’aprile 1984, in un solo anno cercò di cambiare le cose, divenne un intralcio, venne sfiduciata, e nell’aprile 1985 Cosa Nostra fece saltare in aria la sua casa di Piana degli Albanesi. Elda sosteneva che per sconfiggere la mafia fosse utile spiegarla ai bambini, usando parole semplici». Gli anni ’80 sono gli anni della mafia dinamitarda, crassa nella sua potenza: «Oggi Cosa nostra manda i figli a laurearsi in Economia al Nord, preferisce non alzare la voce e continuare i suoi affari».

Sul palco con l’attrice, il maestro Enrico Fink guida i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo: «Le musiche sono co-protagoniste insieme alle parole. Accompagnano il racconto e danno un colore emotivo alla storia di Elda Pucci».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Marzo 2023, 06:25
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