Osservare da vicino l’imperscrutabile sorriso della Gioconda, sfogliare i codici che custodiscono i progetti più importanti dedicati alla meccanica del volo, capire la teoria del moto perpetuo. E scoprire il Codice Trivulziano “in carne e ossa” in una mostra a settembre al Castello. Avvicinarsi al genio di Leonardo da Vinci non è mai stato così semplice grazie al nuovo progetto digitale «Svelare Leonardo».
Il catalogo di opere è disponibile su Google Arts & Culture, ed è curato da esperti di otto Paesi. Sono riunite oltre 80 storie selezionate da 28 partner in tutta Europa e negli Stati Uniti, tra cui la British Library a Londra, la National Gallery di Washington, il Castello Sforzesco, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci e la Pinacoteca Ambrosiana di Milano. Prestigiose istituzioni che insieme hanno collaborato per rendere il maestro più accessibile a tutti coloro che desiderino ammirarne le opere in 3D. Non solo. La sezione «Inside the Genius Mind» si avvale dell’aiuto dell’intelligenza artificiale e del lavoro del professor Martin Kemp per immergersi nei misteri dei manoscritti di Leonardo. Tra questi, il prezioso Codice Trivulziano conservato al Castello Sforzesco, un piccolo “libretto” d’appunti che a settembre sarà esposto al pubblico nella Sala del Tesoro in una mostra dedicata alla storia dei frontespizi.
Non mancano incursioni nella vita personale dell’artista con un approfondimento sulla sua dieta e le raccomandazioni riguardanti la moderazione nel bere e nel consumare piccoli pasti durante l’arco della giornata.
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Luglio 2023, 07:48
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