Milano, consigliere Pd fuma uno spinello davanti al Comune. E chiede a Letta «più coraggio»

Il consigliere comunale del Pd lo aveva annunciato lunedì scorso, per sostenere la legge che mira a consentire la coltivazione di cannabis per uso personale

Milano, consigliere Pd fuma uno spinello davanti al Comune. E chiede a Letta «più coraggio»

Milano, il consigliere comunale Daniele Nahum si accende uno spinello davanti a Palazzo Marino, sede del Comune. Un'azione annunciata tre giorni fa dallo stesso consigliere comunale del Pd.

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L'azione di Daniele Nahum ha l'obiettivo di sostenere la legge che consente la coltivazione di cannabis in casa per uso personale. Il consigliere ha portato lo spinello già preparato e pronto per essere acceso. «Sono 16 mila le persone in carcere per reati legati alla cannabis e la criminalità organizzata su questa sostanza ha un giro di affari di 7 miliardi - ha spiegato -. Sono qui contro il proibizionismo che riempie le galere e aiuta le mafie».

Il consigliere milanese ha chiesto al suo partito, il Pd, e al segretario Enrico Letta, «più coraggio» su questo tema.

E poi a Matteo Salvini, leader della Lega che nei giorni scorsi ha criticato il suo gesto in un post, ha replicato: «Salvini anziché condannare la strage di Bucha e Putin pensa al mio gesto ma tanti elettori del centrodestra sono favorevoli a questa depenalizzazione». Nahum ha annunciato che a giugno a Milano promuoverà gli Stati Generali della cannabis per dibattere sul tema con esperti e associazioni.

«Siamo qui anche per chiedere al sindaco Giuseppe Sala e alla giunta di aprire, partendo da questa città, un dibattito pubblico sulla legalizzazione della cannabis», ha detto Giulia Crivellini dei Radicali italiani.
«Come Consiglio comunale, dopo la censura da parte della Corte costituzionale, abbiamo voluto fare prendere alla città una posizione chiara sul tema della legalizzazione della cannabis e sul fine vita - ha concluso il capogruppo del Pd al Comune, Filippo Barberis -. Il messaggio è molto chiaro: anche se non ci saranno referendum serve che il Parlamento legiferi».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Aprile 2022, 17:50
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