Fuga di gas, evacuato il consolato ucraino a Milano: «Colpa di un tubo rotto». Cos'è accaduto

Durante dei lavori di scavo scatta l'allarme. La fuga di gas in strada ha portato all'evacuazione degli impiegati

Fuga di gas, evacuato il consolato ucraino a Milano: «Colpa di un tubo rotto». Cos'è accaduto

Il consolato ucraino è stato evacuato a causa di un'importante fuga di gas in strada. L'allarme è giunto intorno alle 10:30 di oggi, giovedì 7 aprile, in viale Certosa angolo via Breme, dove sono a lavoro i vigili del fuoco, la polizia locale e il personale del 118

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Secondo una prima ricostruzione, una tubazione, di media pressione, è stata rotta per errore durante i lavori di scavo all'interno di un cantiere al 138 di viale Certosa.

Dopo che è stato lanciato l'allarme, i pompieri sono accorsi sul posto con un'autopompa e il nucleo Nbcr (Nucleare biologico chimico radiologico).

Il gas proveniva dalla sede stradale, ma in via precauzionale, anche vista la dimensione della fuoriuscita, è stata evacuata anche la struttura adiacente, all'11 di via Ludovico di Breme, sede del consolato ucraino: a scendere in strada, allontanandosi dal punto dove è avvenuta la fuga, sono stati gli impiegati che erano presenti negli uffici, circa una trentina di persone. Non risultano persone intossicate. La fuga, riferisce la polizia locale, è stata prontamente individuata e intercettata


Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Aprile 2022, 12:39
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