I casi da Covid accertati dei fedeli che nei giorni successivi al ritorno da Medjugorje - avvenuto circa due settimane fa - hanno accusato dei sintomi e sono risultati positivi sono 30, su un gruppo di 167 persone provenienti da diverse parti della Sardegna, ma concentrate soprattutto in Gallura. In prevalenza non erano vaccinati e in gran parte over 60, proprio come quelli finiti a Sassari, residenti tra Aggius, Luogosanto, Bassacutena e Tempio Pausania. Al momento le condizioni dei ricoverati sono considerate stazionarie e c'è ottimismo circa la possibilità di scongiurare che qualcuno di loro debba essere trasferito in terapia intensiva.
A preoccupare è semmai la situazione a livello territoriale, ad iniziare dalle persone con cui i pellegrini sono stati a contatto una volta fatto rientro a casa, circa un migliaio complessivamente. Si attende di conoscere nel dettaglio il tracciamento predisposto dal servizio di Igiene pubblica dell'Ats per capire quante possano essere le persone da sottoporre a tampone e a quarantena.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Novembre 2021, 22:51
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