Marco sorridente in Vietnam, Marco lungo il cammino di Compostela, Marco sul monte San Primo in provincia di Como: amava viaggiare Marco Penza, il 27enne morto travolto dalle onde e dalla corrente dell'oceano Pacifico in Costa Rica dove stava facendo un'esperienza come volontario per salvaguardare le tartarughe. E la sua pagina Instagram racconta di questa passione e di quella per la fotografia. Stava nuotando insieme a un'altra volontaria quando la correnti li ha trascinati.
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Marco Penza, padre e fratello partiti
Lei è stata salvata dai colleghi, lui è scomparso inghiottito dal mare. Adesso il padre e il fratello sono partiti per l'America centrale mentre gli amici hanno organizzato una raccolta fondi sulla piattaforma Go Fund Me per le spese delle ricerche e per portare la salma in Italia, a Limbiate, in Brianza, dove vive la sua famiglia. «Amava viaggiare ed era una persona molto attiva. Amava l'arrampicata e passare il suo tempo libero all'aperto, in mezzo alla natura» hanno scritto raccontando del suo impegno per le tartarughe e facendo un appello «ad aiutare perché Marco possa volare a casa per la sepoltura che merita. Era qui per rendere il mondo un posto migliore». Limbiate è la cittadina in cui è cresciuto e dove è sepolto Luca Attanasio, l'ambasciatore ucciso lo scorso febbraio in un agguato nella Repubblica democratica del Congo durante una missione umanitaria.
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E proprio dopo aver partecipato all'intitolazione della palestra del liceo Majorana di Desio ad Attanasio, il sindaco di Limbiate Antonio Romeo ha spiegato di non avere notizie di Marco. «Ho parlato con alcuni amici - ha detto - sappiamo solo che il papà e il fratello sono partiti per il Costa Rica». «Marco e io stavamo nuotando e siamo stati risucchiati dalla corrente.
Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Ottobre 2021, 18:24
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