Aggressivi e passivi

Aggressivi e passivi

di Flaminia Bolzan
Parliamo spesso di aggressività, anche qui in salotto, ma ci scordiamo altrettanto frequentemente di quello che nasconde il suo opposto. E non è una sciocchezza se immaginiamo cosa comporti in una relazione romantica avere a che fare con una persona passiva. Per capirci, qualcuno che sul piano formale e nella visione degli amici può pure sembrare vicino alla santità, ma lo è solo apparentemente.
Non dice mai di no, ma non fa altro che dissimulare, è inautentico e non dice la verità né a se stesso, nè agli altri. Messa così fa quasi tenerezza, ma è tutt'altro che agile da gestire.
Per chi è passivo le relazioni diventano gabbie da cui non riesce a uscire e da cui talvolta sente il bisogno di fuggire perchè le richieste vengono subite senza possibilità di opporsi, l'unica difesa è quindi quella di allontanarsi per non sentirsi "costretto" ad essere o fare qualcosa che non vuole.
La persona passiva si sente oppressa, ma non è in grado di assumersi la responsabilità del suo "essere". Dentro di sé sperimenta rabbia senza sentirsi in grado di esternarla correttamente. Una bella rogna insomma perché il comportamento passivo nasconde una profonda incapacità di riconoscere e manifestare le proprie emozioni ed è una forma di pensiero tossica. Ti è mai capitato di aver a che fare con qualcuno così?
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Febbraio 2024, 07:29
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