Prof ucciso a Tarquinia, la moglie all'omicida: «Come ha osato uccidere un uomo senza colpe?»

Prof ucciso a Tarquinia, la moglie all'omicida: «Come ha osato uccidere un uomo senza colpe?»

Dopo la morte di Dario Angeletti,  il professore di Ecologia dell'Università della Tuscia assassinato con un colpo di pistola lo scorso 7 dicembre a Tarquinia, parla per la prima volta la moglie Saskia. La donna, in un'intervista a Oggi, accusa duramente il reo confesso Claudio Cesaris, tecnico di laboratorio nella stessa università di Angeletti.

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«Come ha osato togliergli la possibilità di vedere i figli crescere, di portare a compimento i suoi mille progetti? È intollerabile», la donna è sconvolta dall'accaduto soprattutto perché non riesce a capire le motivazioni di un gesto così estremo. «Un incidente o un malore si possono accettare, ma mi chiedo come sia possibile che un uomo abbia osato togliere la vita al mio compagno, che non aveva nessuna colpa».

Anche lei nega ogni coinvolgimento di Dario con la donna che sarebbe stata motivo di gelosia per l'assassino del marito.

Intanto le indagini sul caso proseguono e sembra essere sempre più probabile la pista del delitto passionale. Nonostante Angeletti non avesse alcuna relazione extraconiugale pare che l'assassino fosse convinto di un rapporto molto intimo tra il professore e la sua ex e che lo abbia ucciso per gelosia. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Dicembre 2021, 14:06
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