Ha bussato a tutti i campanelli, finché non ha trovato il medico che ha soccorso suo fratello. «Mi ha detto che non ha sofferto, se n’è andato senza soffrire. Era il mio orgoglio», dice Pietro Figna, distrutto dal dolore per la morte di Paolo. Il 28enne è rimasto vittima di incidente in moto venerdì scorso.
L'incidente
Paolo Figna, originario di Piove di Sacco nel Padovano e residente a Veronetta, avrebbe compiuto 29 anni il prossimo 26 ottobre. Amava le moto, una passione fatale per lui, come per molti altri. Venerdì 14 ottobre si è schiantato contro una Citroen C3 nella periferia di Verona, all’incrocio tra via Palazzina e via Romagna. Alla guida dell'auto c'era un 83enne, che si è scontrato col motociclista mentre stava svoltando a sinistra.
Chi era Paolo Figna
Paolo, nel racconto del fratello, era «un ragazzo riservato, di poche parole, ma stava vicino alla persone cui voleva molto bene. Aveva un amore smisurato per la sua fidanzata, e quando ha avuto l’incidente stava andando proprio da lei, a San Giovanni Lupatoto, Ne era innamoratissimo, stavano parlando di andare a vivere insieme». Aveva lavorato come cameriere, poi dopo aver perso il lavoro a causa del lockdown era stato assunto da un'azienda che si occupa di coltivazione di fragole. Ultimamente lavorava nel settore del fotovoltaico.
Franco Gatti, morto il cantante dei Ricchi e poveri: aveva 80 anni https://t.co/bNOrM4qPTt
— Leggo (@leggoit) October 18, 2022
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Ottobre 2022, 16:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA