Papà violenta la figlia 13enne. Lei si confida online a un poliziotto
Le indagini, scaturite da una confidenza raccolta tramite il web da un sovrintendente di polizia in servizio presso la Questura di Milano, sono state sviluppate e condotte attraverso l’escussione di testi. Servizi di osservazione e pedinamento, nonché tramite il ricorso ad attività tecnica di intercettazione ambientale, che hanno consentito di delineare un grave. Univoco e concordante quadro indiziario ai danni della persona indagata, ritenuta responsabile di aver commesso atti di violenza sessuale aggravata e continuata dal mese di luglio 2017 ai danni della figlia minore.
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Gennaio 2018, 14:51
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