Malato di leucemia a 19 anni, ma le cure non sono gratis: «18mila euro per salvarlo». L'appello sul web

Malato di leucemia a 19 anni, ma le cure non sono gratis: «18mila euro per salvarlo». L'appello sul web

di Domenico Zurlo
La vita di un ragazzo può avere un valore? In teoria no, perché sarebbe qualcosa di profondamente disumano. Ma la storia di Volodymyr, un 19enne ucraino che da due mesi sta combattendo contro una leucemia fulminante, è leggermente diversa: per salvarlo, bisogna infatti trovare 18mila euro, perché il sistema sanitario nazionale prevede cure gratuite per i cittadini italiani ma non per gli stranieri.

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Ricoverato nel reparto di ematologia al Sant’Orsola di Bologna, il giovane due mesi fa ha scoperto di essere malato: sua madre fa la badante in una famiglia italiana, che sta cercando di aiutarlo, e anche la Rete è intervenuta in suo aiuto, con una raccolta fondi. Come racconta il Corriere della Sera, Volodymyr si trovava in Ucraina quando ha scoperto la malattia: per poter studiare si era infatti iscritto ad una scuola militare. Riportato in Italia dalla mamma, con l’aiuto della famiglia per cui lavora come badante da anni, questo ragazzo aspetta le sue cure, che però non si può permettere.

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E la cifra di 18mila euro è solo provvisoria: il percorso terapeutico dovrebbe infatti durare minimo due anni, un tempo in cui le migliaia di euro per le cure diventeranno molte di più. Sua sorella, compatibile, dovrebbe donargli il midollo: la raccolta fondi lanciata online è arrivata a mille euro, mentre la famiglia italiana sta facendo da garante per il pagamento delle spese sanitarie, in via provvisoria. Quel che sembra certo, è che questa lunga attesa non farà bene a Volodymyr e alla sua salute.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Luglio 2018, 20:22
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