Un pilota morto, l'altro in gravi condizioni. È questo, secondo quanto si apprende, l'esito delle ricerche dell'equipaggio del jet militare Aermacchi 346 precipitato stamani sui monti nel Lecchese.
Questa mattina, poco prima di mezzogiorno, il jet militare si è schiantato sul monte Legnone, tra i Comuni di Pagnona e Colico.
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Prima una 'palla di fuoco', probabilmente un incendio, e poi lo schianto contro la montagna. È quanto testimoniano le immagini postate sui social da alcuni abitanti che hanno visto stamani precipitare in provincia di Lecco un Aermacchi 346 in fase di collaudo e destinato alle forze armate. I due piloti collaudatori sono riusciti a lanciarsi con il paracadute prima dell'impatto.
Aereo caduto, l'incidente in tarda mattinata
Da una prima ricostruzione, l'aereo militare ha preso fuoco in volo e poi si è schiantato al suolo.
Aereo caduto, ritrovato uno dei due piloti
I piloti dell'aereo militare, un M346, che si è schiantato stamani sul monte Legnone, al confine tra le province di Lecco, Sondrio e Bergamo, a quanto pare erano riusciti a lanciarsi prima dell'esplosione causata dall'impatto. Almeno tre velivoli e le squadre di terra dei vigili del fuoco erano impiegati nelle ricerche del secondo pilota.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Marzo 2022, 20:06
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