Furti seriali nel paese, i ladri in casa coi proprietari dentro: «Siamo stanchi, è così da due mesi. Ora organizziamo le ronde»

A Montesarchio una serie di rapine non dà tregua ai cittadini. E in Valle Caudina aumenta l'apprensione

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di Redazione web

Un paese tranquillo, in collina, in una splendida cornice storico-naturale, che da alcune settimane è nel mirino dei furti. Non sembra esserci tregua per i cittadini di Montesarchio, in provincia di Benevento, alle prese con l'escalation di furti e rapine. In Valle Caudina, che fa da raccordo tra le province di Benevento, Caserta e Avellino, aumenta l'apprensione dei cittadini. C'è chi ipotizza "ronde" e chi dai gruppi Facebook del posto chiede un urgente intervento delle istituzioni, lamentando ritardi nei soccorsi.

I furti e le rapine

Alcune persone sentite da Leggo parlano di una «situazione che va avanti da circa due mesi». Nel mirino dei malviventi sono finite, ancora una volta, diverse abitazioni private. In particolare i ladri si sono introdotti in alcuni appartamenti di Montesarchio. E in alcuni casi i proprietari si sono perfino trovati faccia a faccia con i delinquenti.

Le segnalazioni e il modus agendi

Dai paesi limitrofi (Airola, Moiano, Arpaia) e da Montesarchio, i cittadini hanno più volte segnalato la presenza di «personaggi sospetti» in strada. Ad agire, probabilmente, come svela il Mattino, sono più bande anche se la modalità è quasi sempre la stessa e anche la fascia oraria, ovvero il tardo pomeriggio.

Le indagini

Le forze dell'ordine continuano a indagare.

Fondamentali le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza presenti in Valle Caudina, dalle principali arterie di collegamento alle strade cittadine. Su questo aspetto il sindaco di Montesarchio, Carmelo Sandomenico, recentemente ha evidenziato che sul territorio comunale sono presenti numerosi dispositivi di alta tecnologia in grado di dare un valido supporto ai carabinieri durante le indagini. Qualche settimana fa il primo cittadino aveva scritto al prefetto per esprimere la sua preoccupazione e chiedere un potenziamento dei controlli che poi è stato attivato ma, al momento, l'escalation criminale non si ferma.

La decisione

Intanto nei giorni scorsi, una maggiore sensibilizzazione dei servizi di vigilanza e di controllo del territorio è stata concordata al termine di una riunione tecnica di coordinamento interforze, convocata dal prefetto di Benevento Carlo Torlontano. «Sebbene dall'analisi dei dati statistici sulla delittuosità non siano emerse particolari criticità sotto il profilo della tenuta dell'ordine e della sicurezza pubblica – si legge in una nota – nel corso dell'incontro è stata svolta un'approfondita disamina dell'andamento dei reati predatori nel territorio provinciale e, in particolare, nei Comuni di Airola, Castelvenere e Montesarchio, con uno specifico focus sui recenti episodi di furti in abitazione, oggetto di attenzione da parte di vari organi di informazione». 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Febbraio 2024, 19:16
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