Nuovi problemi per Chiara Ferragni: l’influencer è ora indagata per truffa aggravata per il caso Pandoro-gate. Lo scandalo che ha coinvolto l’imprenditrice digitale lo scorso dicembre non solo non si sta sgonfiando, ma ha assunto contorni decisamente più preoccupanti. Nella giornata di ieri, infatti, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Gdf di Milano si sono recati presso la Balocco a Cuneo per l’acquisizione di tutti i documenti inerenti l’inchiesta sul dolce natalizio "Pink Christmas", per pubblicità ingannevole in materia di beneficenza. Nella informativa depositata dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco, sono state valorizzate una serie di email tra lo staff dell’influencer e quello della società piemontese. L’ipotesi di reato è quindi passata da frode in commercio a truffa.
«Sono serena perché ho sempre agito in buona fede – il commento a caldo dell’influencer - e sono certa che ciò emergerà dalle indagini in corso. Ho piena fiducia nell'attività della magistratura e con i miei legali mi sono messa subito a disposizione per collaborare e chiarire ogni dettaglio di quanto accaduto nel più breve tempo possibile. Sono turbata per la strumentalizzazione che una parte dei media sta realizzando, anche diffondendo notizie oggettivamente non rispondenti al vero». Indagata anche Alessandra Balocco, sempre per truffa aggravata.
L'inchiesta sull'iniziativa benefica di Chiara Ferragni a favore dell'ospedale Regina Margherita di Torino era partita lo scorso il 22 dicembre a seguito di un esposto presentato dal Codacons.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Gennaio 2024, 06:50
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