Operaio precipita dal tetto mentre lavora e muore: la protesta dei colleghi

La caduta fatale è avvenuta da 6-7 metri di altezza. Inutile il tentativo di rianimarlo da parte del 118

Operaio precipita dal tetto mentre lavora e muore: la protesta dei colleghi

Tragico infortunio sul lavoro questa mattina alla Cnh Industrial di via Leone XIII a Jesi. Un operaio di 55 anni anni è precipitato dal tetto dell'edificio su cui stava svolgendo delle manutenzioni ed è morto. La caduta fatale è avvenuta da 6-7 metri di altezza. Inutile il tentativo di rianimarlo da parte del 118.

Carabinieri sul posto

L'incidente, su cui dovranno fare chiarezza i carabinieri della Compagnia di Jesi, è avvenuto poco prima delle 10,30 nell'azienda produttrice di mezzi agricoli. L'uomo, dipendente di una ditta esterna, sarebbe precipitato da alcuni metri per il cedimento del tetto su cui si trovava, ma si tratta delle prime informazioni ancora da accertare. Subito sono stati lanciati i soccorsi. Sul posto è intervenuta l'eliambulanza del 118 con il medico rianimatore che è stato verricellato dall'alto, oltre alla Croce Verde di Jesi. Nonostante il massaggio cardiaco prolungato, l'uomo è deceduto a causa delle gravissime lesioni riportate nella caduta.

L'UGL chiede al Governo di «rafforzare le misure di sicurezza sul lavoro»

«Ancora una volta, l’ennesimo operaio è morto a causa di un incidente sul lavoro, nello stabilimento della Cnh di Jesi, in provincia di Ancona.

Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio di 55 anni, che faceva parte di una squadra di manutentori di una ditta esterna, stava svolgendo dei lavori sulla copertura del tetto, quando è precipitato nel piazzale sottostante. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari. L’UGL chiede al Governo di intervenire immediatamente al fine di rafforzare le misure di sicurezza sul lavoro. È doveroso fermare simili tragedie intensificando i controlli e garantendo un’adeguata e continua formazione”. Lo hanno dichiarato in una nota congiunta Paolo Capone, Segretario Generale dell'UGL, e Gianluca Giuliano, Commissario Regionale UGL Marche, in merito all’incidente sul lavoro in cui ha perso la vita un operaio in provincia di Ancona. Il lavoro si ferma per un giorno Le segreterie provinciali dei sindacati di Ancona, unitamente alle Rsa dello stabilimento di Jesi, esprimono in una nota il loro "profondo dolore e la massima vicinanza alla famiglia del lavoratore di una ditta esterna adibita alla manutenzione all'interno del sito produttivo, coinvolto nell'infortunio mortale avvenuto questa mattina nello stabilimento Cnh di Jesi. Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto all'azienda la messa in libertà di tutte le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento per l'intera giornata di oggi, in segno di cordoglio". L'azienda ha immediatamente accolto la richiesta


Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Gennaio 2024, 15:11
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