Imbrattate le tombe di due bimbe di origine africana, il sindaco leghista di Novara: «Un gesto indegno»
di Simone Pierini
«Un gesto indegno qualunque sia la sua matrice», è la condanna del sindaco leghista di Novara, Alessandro Canelli. «Non sono indagini facili - afferma il comandante della polizia municipale, Pietro Di Troia - perché nel cimitero non ci sono telecamere se non all'ingresso e neppure sappiamo con certezza quando questo gesto inqualificabile è stato commesso». L'amministrazione comunale ha già provveduto a pulire le lapidi.
«All'inizio pensavo a un gesto razzista, poi ho notato che le tombe di altri bambini di colore erano intatte - la testimonianza del padre di una delle due bimbe - Forse è stato semplicemente un atto vandalico di un ubriaco».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Marzo 2023, 12:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA