Esce dal carcere e viene affidato ai servizi sociali, dopo un mese chiede di tornare in cella: «Si fatica di meno»

Troppo faticoso il lavoro in comunità, dove ci si divide tra i campi e la cucina

Esce dal carcere e viene affidato ai servizi sociali, dopo un mese chiede di tornare in cella: «Si fatica di meno»

di Redazione web

Esce di galera per andare in comunità a svolgere i lavori sociali, ma dopo un mese chiede di tornare in cella perché «si fatica meno». Così un pluripregiudicato di 48 anni ha fatto ritorno nella casa circondariale a Besana in Brianza, senza troppi rimpianti.

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La vicenda

L'uomo, condannato in passato per reati in materia di stupefacenti, contro il patrimonio e per numerose truffe online commesse in tutto il nord Italia, era uscito di galera lo scorso 10 dicembre e si trovava in una comunità di zona. Il tribunale gli aveva concesso la possibilità di scontare qui i sei mesi di detenzione che gli restavano, dopo la condanna per essere stato sorpreso alla guida in stato d’ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti.

Ma dopo neppure un mese, il 48enne ha chiesto di ritornare in galera.

Troppo faticoso il lavoro in comunità, dove ci si divide tra i campi e la cucina. Giovedì scorso è stato arrestato dai militari dell’Arma e accompagnato in carcere dove sconterà i mesi rimanenti.


Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 01:55
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