Nel 2050 saremo 5 milioni in meno. Solo una coppia su quattro avrà figli

Calo demografico, le previsioni Istat: famiglie più piccole, Paese più vecchio e giovani più poveri

Nel 2050 saremo 5 milioni in meno. Solo una coppia su quattro avrà figli

di Lorena Loiacono

L’inverno demografico in Italia si fa sempre più freddo: guardando al futuro, infatti, il calo delle nascite porta numeri da brividi. In meno di 30 anni l’Italia perderà quasi cinque milioni di residenti.

POPOLAZIONE A PICCO

A riportare i dati della decrescita italiana è l’Istat nel Report sulle previsioni della popolazione e delle famiglie che delinea uno scenario nero: dai 59 milioni di persone in Italia al primo gennaio 2022 si passerà a 58,1 milioni nel 2030, a 54,4 milioni nel 2050 e fino a 45,8 milioni nel 2080, quindi circa 13milioni in meno.

ITALIANI INVECCHIATI

Il calo delle nascite e la longevità della popolazione fanno sì che gli italiani sono sempre più anziani: solo il 12,7% degli individui oggi ha fino a 14 anni di età, il 63,5% rientra nella fascia più ampia compresa tra 15 e 64 anni e il 23,8% ha dai 65 anni di età in su. Quasi un italiano su 4 è anziano. E la tendenza andrà ad aumentare visto che nel 2050 gli over 65 anni potrebbero rappresentare il 34,5% della popolazione totale.

CULLE VUOTE IN 3 FAMIGLIE SU 4

Da qui ai prossimi 20 anni si prevede una sostanziale diminuzione delle coppie con figli: questa tipologia di nucleo familiare oggi rappresenta il 31,9% del totale, quindi più di tre su dieci, ma nel 2042 potrebbe essere solo una su 4, il 25,3%, passando da 8,1 a 6,6 milioni.

GENITORI SINGLE

Parallelamente aumenteranno invece le famiglie composte da un genitore solo, che arriveranno a circa 3 milioni, passando dal 10,7% del totale delle famiglie nel 2022 all’11,4% nel 2042.

Nel 2022, i monogenitori erano 2,7 milioni: 2,2 milioni le madri single e circa 500mila i ladri soli, rispettivamente l’8,8% e l’1,9% del totale delle famiglie. Entro il 2042 i padri soli, pur rimanendo minoritari rispetto alle madri sole, potrebbero essere oltre 600mila.

ANZIANI E SOLI

Nel 2042 si prevede che saranno 9,8 milioni le persone che vivranno sole e, tra queste, ben 5,8 milioni avranno 65 anni e più, con una crescita del 42% rispetto al 2022.

POVERI RAGAZZI

È in costante crescita anche l’incidenza della povertà assoluta tra bambini e ragazzi con meno di 18 anni: è triplicata tra il 2005 e il 2021, passando dal 3,9% al 14,2%. Una situazione aggravata dalla crisi del 2008 e dalla pandemia che hanno provocato un imporrante aumento del costo della vita che, insieme all’innalzamento dell’inflazione, hanno ridotto il potere di acquisto dei giovani.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Settembre 2023, 08:51
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