Storie Italiane, la storia di Maria Antonietta a cui l'ex cercò di dare fuoco: «Per la perizia non è capace di intendere, ora ho paura»

Storie Italiane, la storia di Maria Antonietta a cui l'ex cercò di dare fuoco: «Per la perizia non è capace di intendere, ora ho paura»

Eleonora Daniele nel corso della trasmissione Storie Italiane parla del caso di Maria Antonietta Rositani, la donna a cui l'ex marito Ciro Russo tento di dare fuoco. Nel corso del processo di appello l'uomo è stato definito dal perito nominato dal giudice parzialmente incapace di intendere e di volere.

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L'uomo ha detto di essere andato a Reggio Calabria perché spinto da un sentimento di affetto. Ciro voleva parlare con Maria Antonietta, chiederle spiegazioni, anche perché sosteneva di non capire ancora il motivo per il quale proprio nel 2018 era stato arrestato. Russo nega le violenze e parla di atti autolesionistici di Maria Antonietta. La motivazione del suo arresto invece era proprio nelle denunce della donna che, stanca degli abusi, aveva proceduto per vie legali salvo poi vedere l'ex evadere e presentarsi sotto casa sua per ucciderla.

La notizia della perizia ha sconvolto la vittima che da anni lotta per avere giustizia: «Tu Stato mi hai abbandonato e oggi mi fai andare in tribunale a sentire questa str**ate», tuona nel corso della diretta.Maria Antonietta spega che ha dei periti che faranno di tutto per dimostrare il contrario: «Io non sono giudice, avvocato o perito, io so che se non mi avesse voluto ammazzare non avrebbe preso una macchina venendo a Reggio Calabria e non mi dava fuoco. Mi ha telefonato e io ho risposto con tono nervoso lui ha chiuso il telefono e detto cose scostumate, lui le ha giustificate dicendo che io ero impaurita e stalkerizzata e per questo ha detto quelle parole, per me questo è un insulto».

Secondo l'esperta in studio Russo nel corso del tragitto che lo portava verso la vittima ha avuto modo di riflettere, quindi è difficile accettare una perizia che parla di momentanea incapacità di intendere e di volere.

Oggi Maria Antonietta è arrabbiata, soprattutto con la giustizia dalla quale non si è sentita tutelata e protetta.

Non solo per le tre denunce fatte, ma rimaste inascoltate, ma anche per l'evasione dell'ex che lei stessa ha segnalato. Ora c'è anche il rischio della beffa, perché dopo una sentenza di primo grado che ha condannato Russo a 18 anni, ora dopo il ricorso una perizia rischia di rimetterlo in libertà.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Ottobre 2021, 14:28
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