Autostrade, da oggi parte il cashback del pedaggio: ecco come funziona

Autostrade, da oggi parte il cashback del pedaggio: ecco come funziona

Prenderà il via da oggi il servizio di cash back del pedaggio autostradale, previsto nell'ambito del piano strategico di trasformazione di Autostrade per l'Italia. Il servizio sarà accessibile grazie all'App Free To X, già disponibile su tutti gli store per dispositivi Android e IOS.

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L'applicazione gratutita, dopo un periodo di test, è ora aperta a una fase sperimentale (fino al 31/12/2021) per l'utilizzo di massa, indipendentemente dalla classe di veicolo e dal pagamento utilizzato.

La misura, condivisa con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili e in fase di presentazione formale all’Antitrust, rientra nella strategia complessiva di Autostrade per l’Italia e consente di mettere a disposizione degli utenti nuovi servizi interattivi, per conoscere in tempo reale lo stato del traffico sulle autostrade e accedere al ristoro del pedaggio per tempi di percorrenza superiori agli standard di riferimento (tempi calcolati su velocità: 100km/h per i veicoli leggeri; 70 km/h per i veicoli pesanti), per la presenza di cantieri programmati sulla rete di Aspi.

La spesa complessiva di Autostrade per l'Italia nei prossimi cinque anni per il servizio di cashback dovrebbe ammontare complessivamente a 250 milioni di euro, ha affermato l'ad Roberto Tomasi nel corso della presentazione dell'iniziativa spiegando che la cifra comprende i 77 milioni già forniti in agevolazioni tariffarie principalmente in Liguria. 

L'iniziativa è inclusa nel piano di ammodernamento delle tratte autostradali che porterà disagi a chi deve transitare con cantieri e lavori in carreggiata, ma che consentirà di avere autostrade più sicure.

Il cashback sarà, infatti erogato esclusivamente in caso di ritardi generati da cantieri per lavori sulla rete di Autostrade per l’Italia che influiscono sulla regolarità dei transiti a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa la corsia di emergenza) e potrà essere riconosciuto già per itinerari brevi, a partire da 15 minuti di ritardo, consentendo l’accesso a rimborsi dal 25% al 100% del pedaggio, sulla base del tempo effettivo di viaggio e sulla lunghezza del percorso effettuato. In particolare, il cashback sarà valido per le seguenti tipologie di transiti su: percorsi con ingresso e uscita su rete Aspi; percorsi con ingresso su rete Aspi e uscita su altra concessionaria; percorsi con ingresso su altra concessionaria e uscita su rete Aspi; percorsi con ingresso e uscita su altra concessionaria, con attraversamento su rete Aspi.

Non rientrano nell’iniziativa i ritardi non legati alle attività del concessionario, di natura imprevedibile come: traffico intenso, incidenti, eventi meteo, manifestazioni, o qualunque altra motivazione non connessa al piano di lavori per l’ammodernamento delle infrastrutture autostradali. 

Scaricando la app di Free To X, nella sezione Cashback, gli utenti potranno ottenere un rimborso sia per i pagamenti con dispositivi di telepedaggio, sia per pagamenti con carte di credito, di debito, Viacard e contanti. Chi ha sistemi di telepedaggio, potrà inserire i riferimenti relativi al dispositivo prescelto per ricevere in automatico la notifica del cashback, limitandosi alla conferma dell’itinerario.

A chi utilizza contanti o carte, per richiedere il rimborso sarà sufficiente inviare la fotografia – tramite app - della ricevuta di pagamento, ritirata al casello di uscita. 

Gli accrediti avverranno a partire da gennaio 2022. Durante la fase sperimentale (fino al 31/12/2021) i rimborsi saranno accumulati, per tutte le tipologie di pagamento, nella sezione «borsellino» e gli accrediti verranno erogati a partire da gennaio 2022, per i transiti effettuati dal 15 settembre, sul proprio conto corrente, tramite bonifico o direttamente in fattura dell’operatore di telepedaggio, sulla base di accordi in corso di definizione.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Settembre 2021, 11:58
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