Travolto e ucciso da un treno fra San Pietro e Trastevere: la polizia indaga sulla dinamica

Un uomo � stato travolto e ucciso stamattina alle 7 da un treno sui binari della linea FL5 Civitavecchia-Roma tra le stazioni San Pietro e Trastevere. E’ stato il macchinista a dare l’allarme e a chiamare gli agenti della polizia ferroviaria. Il convoglio ha fatto scempio del corpo e i poliziotti si sono attivati per identificare la vittima. Mistero sul perché l’uomo si trovasse sui binari: si è trattato dell’investimento accidentale di un immigrato di una vicina baraccopoli o è stato un suicidio? Intanto a mezzogiorno la linea della Roma Civitavecchia era ancora bloccata per permettere i rilievi sul corpo. Sul punto dell’investimento è arrivata anche la polizia scientifica per il sopralluogo di rito. Gli agenti della Ferroviaria sono a caccia di testimoni per accertare la modalità dell’investimento. Il macchinista ha raccontato di avere visto un uomo sui binari e di non avere fatto in tempo a frenare. Quando ha bloccato il convoglio ormai era troppo tardi.



La circolazione ferroviaria è stata fortemente rallentata questa mattina nel Nodo di Roma. Dalle 7 sulla linea FL5 (Roma-Grosseto-Civitavecchia) per il ritrovamento del cadavere fra Roma San Pietro e Roma Trastevere, e dalle 7.50 alle 8.40 sulla FL2 Avezzano-Tivoli-Roma) per un investimento

non mortale nella stazione di Bagni di Tivoli. Sulla linea FL5 la mobilità pendolare è stata comunque garantita con la deviazione dei treni su altri binari. Sulla linea FL2 si sono invece registrati rallentamenti dai 15 a 70 minuti per 12 regionali e due treni cancellati. Infatti, per permettere i rilievi dell'autorità giudiziaria, è stato necessario sospendere la circolazione ferroviaria dalle 7.50 alle 8.40.

---

Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Febbraio 2014, 19:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA