PER I CENONI DI NATALE E CAPODANNO ALTO RISCHIO DI CONSUMARE CIBI CONTRAFFATTI
di Isabella Pascucci
Osservato speciale è anche l'olio extravergine d'oliva: tra le truffe più gravi c'è la deodorazione, ossia il trattamento con correnti di vapore a 70-80 gradi, perché gli oli ottenuti da pessime olive non presentino odori muffiti. A rischio anche il pane di Matera Igp che resta morbido dentro e con la crosta e croccante anche per 9 giorni: le imitazioni, a base di grano tenero, eccellono solo in gommosità.
Per un antipasto all'italiana, occhio alle olive, se c'è chi le denomina Doc con l'acronimo che sta a significare “Drupa Originale di Cerignola”. Il pericolo è l'uso di coloranti e la tossicità, con sterilizzazioni al di sotto dei 180 gradi a rischio botulino. Il vademecum del Corpo Forestale dello Stato insiste sull'osservazione di etichette, scadenze, ingredienti e additivi. Che almeno il buon appetito sia originale. .
Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Dicembre 2012, 08:26
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