Uccise la madre è ne mangiò il cadavere
a pezzi, "assolto" per infermità mentale

Uccise la madre e ne mangiò il cadavere a pezzi, Renzi "assolto"

di Petronilla Carillo
Lino Renzi, l’uomo che uccise e mangiò la madre, Maria Pia Guariglia, è stato prosciolto dall’accusa di omicidio e cannibalismo per infermità mentale. È questo quanto deciso, nell’udienza di ieri, dal giudice Renata Sessa.

Il legale di Renzi, l’avvocato Paolo Corsaro, aveva chiesto per lui il rito abbreviato. Il giudice ha però disposto delle misure di sicurezza nei confronti dell’uomo che, a breve, dovrà essere ricollocato in una Rems, Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza, probabilmente nell’Avellinese. Renzi, dunque, non tornerà libero.




Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Ottobre 2015, 12:30