Francia-Svizzera, è già spareggio
per evitare l'Argentina?

Francia-Svizzera, è già spareggio ​per evitare l'Argentina?

di Marco Zorzo
MILANO - Imperativo: evitare l'Argentina di Messi agli ottavi. questo l'ordine imposto da Didier Deschamps alla Francia per la sfida tutta europea in programma alle 21 all'Arena Fonte Nova di Salvador de Bahia. Lo stesso discorso vale anche per la Svizzera targata Ottmar Hitzfeld.





Entrambe a quota tre dopo aver liquidato (quasi) in scioltezza l'Honduras (i galletti) e all'ultimo respiro l'Ecuador (i rossocrociati). Morale della favola: chi vince stasera si assicura la vittoria nel gruppo E.

Transalpini che dovrebbero essere gli stessi dell'esordio, mentre Hitzfeld potrebbe affidarsi a Mehmedi e Seferovic, entrati a gara in corso e decisivi contro l'Ecuador. L'ultima (e unica) volta di questa sfida è stata a Germania 2006 e terminò con un nulla di fatto. Primo passo verso la finale di quella Francia capitanata da Zidane.



Galletti che sembrano aver già cancellato la figuraccia rimediata quattro anni fa in Sudafrica. Come ricorda Patrice Evra (ex Marsala e Monza! Da otto anni allo United): «Questa volta siamo un gruppo unito, con un obiettivo comune. Vogliamo essere protagonisti, senza porci un traguardo vero e proprio. Crediamo fortissimamente nei nostri mezzi, anche senza Franck (Ribery, ndr) lì davanti. E con Benzema e Pogba possiamo sorprendere chiunque». Il risvolto svizzero della medaglia ha la faccia dello juventino Stephan Lichtsteiner.



La vittoria all'ultimo assalto con l'Ecuador è oro colato, ma il pendolino della fascia destra è critico con la sua Svizzera: «Dobbiamo fare di più, questo è garantito. Purtroppo all'esordio abbiamo sofferto anche per colpa del caldo. Contro la Francia sono vietati gli errori se vogliamo arrivare agli ottavi».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Giugno 2014, 09:56
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