Il Brasile tra scandali e ritardi per il
Mondiale che segna il capolinea di Blatter

Il Brasile tra scandali e ritardi per il ​Mondiale che segna il capolinea di Blatter

di Romolo Buffoni
Alla fine sar un successo. Quando il 13 luglio, al Maracan di Rio de Janeiro la Nazionale campione alzer la coppa e verranno sparati i coriandoli, tutto sembrer bellissimo. Invece il Brasile, il posto dove pi che altrove questo gioco assume dimensioni divine, ha accolto l'evento con rabbia e frustrazione.





Miliardi di dollari buttati in un'orgia di sprechi-mazzette-prevaricazioni sociali. E un altro scandalo si è stagliato all'orizzonte: Qatar 2022. Per dare il mondiale agli sceicchi pare si sia arrivati a promettere forniture di gas per un'intero Paese (la Thailandia).



Sarà il mondiale dei time-out per far bere i calciatori mandati in campo alle 13 per i soldi delle tv; dello spray per sistemare la barriera e delle telecamere con sensore anti-gol fantasma. Sarà soprattutto il Mondiale degli oriundi: 83. Con la Spagna ci sarà Diego Costa, che ha addirittura già giocato col Brasile.



Viene un dubbio: una competizione fra campionati (Serie A vs Liga) non darebbe meglio il senso dei rapporti di forza? Forse è il Mondiale a segnare il passo o, forse, è il capo della Fifa Blatter, al potere da 4 mandati, ad essere giunto al capolinea. Ma che importa? Sotto con pizza e birra che comincia la partita.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Giugno 2014, 17:20
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