Valentina Ferragni, il messaggio per il 25 novembre: «Riconoscere le relazioni tossiche, la violenza è sempre violenza»

La sorella di Chiara Ferragni ha scelto di pubblicare sul suo profilo Instagram un lungo e toccante messaggio

Valentina Ferragni, il messaggio per il 25 novembre: «Riconoscere le relazioni tossiche, la violenza è sempre violenza»

di Cristina Siciliano

Tanto rumore. Oggi 25 novembre, giornata per l'eliminazione della violenza sulle donne, a pochi giorni dal femminicidio di Giulia Cecchettin che ha scosso tutto il Paese, sta portando nelle piazze italiane migliaia di persone per dare voce a chi non ce l'ha più e a chi invece ha bisogno di aiuto. Tra questi anche l'imprenditrice e infliencer Chiara Ferragni che sta partecipando alla manifestazione contro la violenza di genere a Milano. Invece, la sorella di Chiara, Valentina Ferragni ha scelto di pubblicare sul suo profilo Instagram un lungo e toccante messaggio per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Ma andiamo a vedere cosa ha scritto nel dettaglio.

Le parole di Valentina Ferragni

«25 novembre 2023, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne e ancora oggi non riusciamo a distinguere una relazione sana da una tossica - ha scritto Valentina Ferragni su Instagram -. Pensiamo purtroppo che il comportamento violento parta dal picchiare la donna, ma purtroppo questo è solo la punta dell'iceberg. Un comportamento violento è anche: molestie verbali, offese, insulti "sei una tr**a", impedire alla compagna di vedere amiche/amici che non piacciono al partner "sicuro fai la p*****a con le tue amiche", umiliare e far sentire la partner sbagliata e facendola sentire in colpa di non prendersi abbastanza cura del partner; chiedere e pretendere rapporti sessuali facendo anche solo delle minacce sottili "se non me la dai vado da un'altra"».

La sorella di Chiara Ferragni ha aggiunto:«Economicamente si ha il controllo totale del reddito della partner e lei non può amministrare i suoi soldi da sola, o non può proprio amministrarli perché "non lavora e quindi decido io come spenderli".

A queste situazioni poi si arriva alla parte fisica della violenza e, purtroppo, per come noi donne siamo abituate ci viene molto difficile distinguere una violenza da un "è solo arrabbiato ma lui non è violento. Sbattere e urlare, avere attacchi aggressivi, lanciare e spaccare cose, minacciare di fare qualcosa di brutto solo per far paura alla persona che si ha vicino, tutto questo è violenza. E questi comportamenti devono essere l'allarme per scappare da una situazione che può diventare molto più pericolosa».

«La violenza è sempre violenza»

«La violenza è sempre violenza - ha continuato Valentina Ferragni -. Impariamo a riconoscere nei determinati comportamenti, impariamo a confidarci con chi abbiamo vicino, impariamo a non giustificare il partner e impariamo a dire "è solo un periodo". Impariamo a riconoscere le persone violente e cerchiamo di eliminarle dalla nostra vita. Ogni persona può fare la differenza, non pensiamo che sia un problema "dentro la relazione di coppia". Ognuno può fare qualcosa per aiutare la vita a qualcuno».


Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Novembre 2023, 15:42
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