Provincia di Frosinone, medaglia d'oro per il tributo pagato nella Seconda guerra: arriva il ministro Piantedosi

Provincia di Frosinone, medaglia d'oro per il tributo pagato nella Seconda guerra: arriva il ministro Piantedosi

di Stefano De Angelis

 

Morti, feriti, distruzione. Dai bombardamenti delle forze alleate sulla Ciociaria sono passati ottant'anni e ancora oggi è indelebile il ricordo del dramma patito dalle popolazioni durante la Seconda guerra mondiale dopo l'8 settembre 1943, giorno dell'annuncio dell'armistizio.

Frosinone, Ferentino, Anagni, Ceccano, Vallecorsa, i comuni del Cassinate (da Pontecorvo a San Vittore del Lazio, da Cervaro ad Aquino, da Esperia a Piedimonte fino a Sant'Elia, Villa Santa Lucia e Roccasecca) e la stessa città martire sono stati bersaglio di tonnellate di esplosivo sganciate dai bombardieri. Migliaia le vittime civili, gli sfollati, le famiglie in cerca di un riparo sicuro. Devastazione ovunque e centri distrutti totalmente, come Cassino sulla linea Gustav, o quasi completamente, come Ferentino e Frosinone. Se Cassino è stata insignita della medaglia d'oro al valore militare, gli altri centri sono stati decorati con quella al merito civile. In qualche caso è d'oro, in altri è d'argento o di bronzo.

Ora è in arrivo un riconoscimento collettivo per l'alto tributo pagato durante il conflitto bellico.

Il Ministero dell'Interno, infatti, conferirà alla Provincia di Frosinone la medaglia d'oro al merito civile "in virtù delle immani sofferenze subite e della straordinaria resilienza dimostrata" nel periodo dei "tragici avvenimenti che hanno martoriato il territorio durante la Seconda guerra mondiale, negli anni 1943 e 1944". È quanto comunicato dal responsabile del dicastero, Matteo Piantedosi, al presidente della Provincia, Luca Di Stefano, durante un incontro che si è svolto nei giorni scorsi al Viminale.

«Desidero ringraziare a nome di tutti i cittadini della provincia il ministro Piantedosi, che ha curato, con grande entusiasmo e abnegazione, tutte le iniziative che hanno portato a questo prestigioso riconoscimento - ha dichiarato Di Stefano -. Per il 25 aprile a palazzo Jacobucci organizzeremo una cerimonia per la consegna ufficiale della medaglia d'oro a cui prenderà parte il ministro. Renderemo omaggio alle vittime, onoreremo il coraggio dei sopravvissuti e continueremo a custodire nel nostro cuore il patrimonio di sacrificio e di speranza che ci ha portati fino a qui» ha concluso Di Stefano.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Marzo 2024, 11:44
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