Usa, due sparatorie in poche ore: almeno tre morti e sei feriti

Usa, due sparatorie in poche ore: almeno tre morti e sei feriti
Due differenti sparatorie in poche ore: gli Stati Uniti, per l'ennesima volta in poche settimane, sono alle prese con una vera e propria scia di sangue. La prima sparatoria è avvenuta in un campus universitario in Texas, la seconda a bordo di un autobus in California. Il bilancio totale è di almeno tre morti e sei feriti.

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LA SPARATORIA IN TEXAS La prima sparatoria è avvenuta alla Texas A&M University nella località di Commerce, non lontano da Dallas. La sparatoria è avvenuta nell'ingresso del Pride Rock, una palazzina a tre piani dove si trovano i dormitori delle matricole. Tutte le lezioni sono state cancellate. L'università ha confermato su Twitter che vi sono due morti e una terza persona è stata ricoverata in ospedale. Al momento non vi sono indicazioni sull'identità delle vittime, così come sul movente e le circostanze della sparatoria. La polizia è sul posto e sta controllando il campus.

L'ATTACCO SUL BUS IN CALIFORNIA Una persone è stata uccisa e altre cinque sono rimaste ferite da un uomo che ha aperto il fuoco a bordo di un autobus greyhound in viaggio in California da Los Angeles a San Francisco.
A quanto ha riferito il sergente Brian Pennings, portavoce della polizia, la vittima rimasta uccisa è una donna colombiana di 51 anni, scrive il sito The Hill. Un ferito è stato portato in ospedale in elicottero. Secondo testimonianze riportate da Nbc news, ad aprire il fuoco è stato un uomo massiccio che era salito a bordo parlando a voce molto alta, con parole incoerenti. L'uomo ha cominciato a sparare dopo un diverbio con un passeggero che gli aveva chiesto di calmarsi. Terminata la sparatoria, l'autista è riuscito a convincere l'uomo a scendere nella corsia d'emergenza, dove la polizia lo ha arrestato. A bordo dell'autobus vi erano 43 persone, compreso il conducente
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 3 Febbraio 2020, 22:26
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